Ciclovia n°40 della Città Metropolitana di Milano
Da Monza al Fiume Ticino quasi esclusivamente in percorso protetto
Attenzione, diversi tratti di parapetto sono mancanti.
  • L’itinerario si snoda sull’alzaia del canale, non è una pista ciclabile, attenersi alle indicazioni degli enti competenti segnalate nella cartellonistica presente.
  • Su tutto il percorso diverse interruzioni per manutenzione del canale e/o della pista.
  • La pista nel comune di Paderno Dugnano  è interrotta a causa del pericolo di crollo del ponte sulle ferrovie Trenord. E’ necessario uscire dalla pista e deviare verso il centro di Palazzolo Milanese.
Dal Consorzio ET Villoresi il calendario 2024 delle asciutte del Canale Villoresi e dei Navigli (in formato pdf).
Il canale Villoresi prende le acque dal fiume Ticino, in località Panperduto, nel comune di Somma Lombardo. Dopo aver percorso 86 chilometri,  nelle provincia di Milano e Monza Brianza, sfocia nel fiume Adda in comune di Cassano d’Adda.
I lavori di costruzione sono iniziati nel 1881 e si sono conclusi nel 1891 su progetto di Eugenio Villoresi.  Pensato con scopi esclusivamente irrigui, a seguito della crisi delle culture connesse con la produzione della seta, il canale ora permette la distribuzione di acqua in un area di pianura di circa 85000 ettari, per mezzo di una rete che complessivamente raggiunge circa 3000 chilometri.
  I percorsi, privi di difficoltà, percorribili da tutti e certamente d’interesse, rientra negli investimenti effettuati di valorizzazione delle alzaie dei corsi d’acqua, è inoltre da considerarsi una via di collegamento veloce tra i vari Comuni bagnati dal canale.

Il percorso verso il Ticino ha un interesse prevalentemente connesso al paesaggio agricolo spesso intatto del nord-ovest milanese, il canale costruito ai lati dei piccoli borghi  presenti, consente con brevi deviazioni il raggiungimento dei centri storici di quelle che ora sono piccole cittadine non prive di interesse.
Il percorso verso l’ Adda è certamente più urbanizzato ma permette di raggiungere Monza centro o il parco di Villa Reale, con tranquillità e lontano dal traffico, suggestive le cascatelle che si incontrano attraversando la città. 
La sezione del sito è stata divisa in due diverse pagine: Canale Villoresi Ovest verso il Ticino e Canale Villoresi Est verso l’Adda, hanno inizio entrambi dal Parcheggio della stazione Trenord di Garbagnate Milanese Parco delle Groane, la lunghezza totale dei percorsi è di circa 70 Km. Il Canale Villoresi è soggetto a diversi periodi di secca nei quali ovviamente la pedalata perderà di suggestione. L’itinerario formalmente non è una pista ciclabile è perciò assolutamente necessario adeguarsi alle indicazioni degli enti di competenza.

Canale Villoresi Ovest, verso il Ticino

Attenzione, tratti di parapetto sono mancanti.
Diversi tratti di pista sono interrotti per manutenzione Canale e/o pista, a Lainate per costruzione 5° corsia autostrada dei laghi.

Km

PERCORSO VERSO IL FIUME TICINO

0,0

Garbagnate Mil., Stazione Parco delle Groane

5,5

Lainate, Villa Litta

10,0

Nerviano

10,6

Abbazia della Colorina

12,4

Parabiago

18,8

Busto Garolfo

22,0

Arconate 

24,7

Buscate

27,8

Castano Primo

31,6

Nosate

35,8

Tornavento (Lonate Pozzolo)

36,4

Fine pista, prendere la discesa a sinistra.

37.0

Naviglio Industriale tenere direzione nord.

42,1

Centrale Enel di Vizzola Ticino.

48,1

Diga del Panperduto, opere di presa del Canale Villoresi.

Lunghezza: 38 Km (solo Andata)
  • Difficoltà: facile 
  • Fondo: sterrato pedalabile con alcuni tratti anche lunghi in asfalto.
  • Collegamenti ciclabili: a Garbagnate Mil.
  • pista del Parco delle Groane, a Nosate e Tornavento Naviglio Grande
  • Tipo bici: tutte ad esclusione e in parte anche da corsa
  • Stato di manutenzione: in alcuni punti causa atti
  • vandalici potrebbe mancare il parapetto.
  • Stazioni ferroviarie: Garbagnate Mil,, Parabiago, Castano Primo, Somma Lombarda, Sesto Calende.
Note: il percorso è parte integrante delle Vie d’Acqua predisposte in occasione di Milano Expo 2015.
Da Panperduto con ulteriori 12 Km si raggiunge il Lago Maggiore.
 
Attenzione all’attraversamentro di strade molto trafficate.
Ultimo aggiornamento novembre 2023.
 
Il percorso ha inizio della stazione Trenord Parco delle Groane a Garbagnate Milanese.
Tenendo la stazione alle spalle pedalare sul marciapiede a sinistra fino a raggiungere la pista sterrata che costeggia il canale: da qui la Pista corre ininterrotta e protetta (vandali permettendo) sino alle dighe del Panperdutodove ci sono le prese sul Ticno del Canale Villoresi
Dopo 3 Km. Dalla partenza si incontra sulla sinistra Villa Litta di Lainate. Dimora di piacere seicentesca nota per gli scherzi d’acqua del Ninfeo, e visitabili con guide nei mesi estivi. La villa è tra i luoghi storico-culturali più importanti della Città Metropolitana di Milano.
Da Lainate proseguendo si costeggiano (raggiungibili con brevi deviazioni) i comuni di Nerviano, Parabiago, Busto Garolfo, Arconate, Buscate, Castano Primo, Nosate, frazione di Tornavento, Vizzola Ticino.
Giunti dopo aver pedalato per 35 Km alla località Tornavento (frazione di Lonate Pozzolo) si incontra un antico ponte in pietra, se si decide di attraversarlo una ripida salita, da fare a piedi, porta al belvedere della frazione con vista sulla valle del Ticino, se invece si prosegue sulla pista dopo poche centinaia di metri si arriva ad un bivio, a sinistra si scende fino al canale chiamato industriale, a destra invece si sale verso la vecchia dogana Austriaca e da qui al citato belvedere.
Al termine della discesa prendere la pista che costeggia il canale industriale fino alla centrale ENEL di Vizzola. Dopo una ripida ma corta salita tenere la sinistra e dopo la discesa la destra per salire di nuovo verso il canale industriale. Che ora sarà alla nostra destra. Ancora 4 Km e si arriva alla diga del Panperduto con la bella costruzione che costituisce le opere di presa del Villoresi e del canale industriale e gli edifici che ora ospitano delle strutture ricettive.

Canale Villoresi Est, verso Monza.

Attenzione alcuni tratti di parapetto sono mancanti.
Il ponte ciclabile per superare la ferrovia a Palazzolo Milanese è ancora interrotto, è necessario deviare verso il centro della frazione.

Km

PERCORSO VERSO IL FIUME ADDA

0,0

Garbagnate Milanese Stazione Parco Groane

1,5

Senago frazione Mascagni

3,8

 Limbiate frazione Pinzano

6,6

Ponte ciclabile su ferrovia Palazzolo (interrotto)

10,0

Nova Milanese

12,4

Muggiò

15,4

Incrocio con ex S.S. 36 (a sx dopo 1,5 Km Villa Reale
diritto verso centro Monza e fine percorso)

17,9

Sottopasso Ferrovia

20,1

Via Buonarroti, Monza.

  • Difficolta: facile;
  • Fondo: sterrato pedalabile e asfalto;
  • Collegamenti ciclabili: appena usciti da Nova prendere la pista sul lato destro del canale da cui si può raggiungere il Parco Nord di Milano. Dal rondò di Monza sulla destra seguendo il viale alberato si raggiunge la Villa Reale e il Parco di Monza;
  • Tipo bici: tutte ad esclusione di quelle da corsa;
  • Stazioni ferrovia: Garbagnate Mil. Palazzolo, Paderno D. Monza
  • Attenzione all’attraversamento di strade molto trafficate.
 Il percorso descritto inizia a Garbagnate Milanese presso la stazione Trenord Parco delle Groane. Seguire la pista in direzione est, giunti a Palazzolo, frazione di Paderno Dugnano, il ponte ciclabile sulla ferrovia è interrotto per pericolo di crollo, bisogna perciò raggiungere il centro della frazione, superato il passaggio a livello giunti in prossimità del fiume Seveso tenere la destra sino ad un ponticello, atteaversato il parco è possibile riprendere la pista sul Villoresi. Superati i comuni di Nova Milanese e Muggiò dopo 15 Km dalla partenza si giunge all’ex SS 36 a Monza, attraversata con attenzione se si tiene la sinistra si raggiunge il viale alberato che porta direttamente alla Villa Reale ed al Parco di Monza, se si decide di proseguire diritto sulla riva del canale dopo 1 km si raggiunge il centro città, continuando a percorrere la pista dopo 1,5 km si interrompe, seguendo a destra un percorso ciclabile sul marciapiede, attraversato un sottopasso ferroviario, sulla sinistra la pista riprende per concludersi dopo 20,4 Km dalla partenza ai confini est della città di Monza in via Buonarroti. Quest’ultima parte del percorso non è di particolare interesse.